DIRETTIVA CASE GREEN
La Energy Performance of Buildings Directive, meglio nota con il nome di Direttiva Case Green, è stata approvata lo scorso 12 aprile dall’Ecofin – Consiglio dei ministri europei dell’Economia e delle Finanze.
A partire da questa data in poi, ogni Stato europeo ha due anni di tempo per agire. La nuova Direttiva non ha misure specifiche per ogni singolo paese ma stabilisce obiettivi di risparmio energetico medio da raggiungersi con i mezzi ritenuti più adatti.
Quanta energia dovranno risparmiare gli edifici?
Entro il 2030 è prevista una riduzione del consumo complessivo di tutti gli edifici residenziali del 16%, per arrivare poi a raggiungere – entro il 2035 - uno scarto del 20-22% in meno.
Dal 2030 in poi inoltre, tutti gli edifici di nuova costruzione dovranno essere a zero emissioni.
La Direttiva case green poi sancisce anche che dal 2040 non si potranno più installare nuovi sistemi di riscaldamento a combustibili fossili nelle abitazioni.
Inoltre, a partire dal 2025 non ci saranno più incentivi fiscali per i suddetti sistemi.
Tuttavia, è ancora consentito l’utilizzo di sistemi di riscaldamento ibridi (quelli che combinano una caldaia a gas con una pompa di calore).
Ma ci saranno dei bonus?
Per ora non si sa, si dovrà attendere sicuramente la fine dell’anno in corso per avere risposte certe!